BONSAI EXPRESS - STEFANO FRISONI INTERVISTA MASSIMO BANDERA

 
 
Nel dibattito tra Frisoni e Bandera è stato dato ampio spazio al tema  "Bonsai classico e bonsai moderno".
 Bandera spiegherà la differenza tra i due modi di fare bonsai menzionando un terzo modo che in Europa si è diffuso poco, ma che egli non disdegna: il penjing cinese.
Percorrerà le varie fasi della storia del bonsai giapponese, per condurci fino alla nascita del "bonsai moderno" che trova in Masahiko Kimura il suo fautore e massimo esponente.
Chi pratica il bonsai, non lo fa, ne per fare opere d'arte, ne per fare l'artista, dice Bandera,  ma inizia  un cammino per lavorare su se stesso.
 Infatti, il bonsai è stato introdotto in Giappone come disciplina dello spirito e non come forma d'arte ...il percorso del bonsaista inizia con la coltivazione, poi si trasforma in ambizione tecnica, per finire con la ricerca degli aspetti culturali e intellettuali.

 

Massimo Bandera


..Verranno trattati temi come la "bonsai terapia",  l'esposizine nel tokonoma (destinato solo ai bonsai classici), e si parlerà di Zen, ai cui valori estetici il bonsai si è ispirato.
  Ciò che dice Massimo Bandera, non si può riassumere in queste poche righe, perciò guardiamo e ascoltiamo il video:

 


 
 
MASSIMO BANDERA
CV  sul sito personale al link:
 
 
 
Riconoscimenti:
 
Stefano Frisoni - Istruttore IBS
 
 
 
 
 
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